La nonna aliena, di Fulvia Degl’Innocenti

I nonni tendono a essere sempre speciali: sarà che concedono “di più” ai nipoti, che sgridano meno, che, solitamente, hanno meno regole da seguire. Sta di fatto che i nonni sono un punto di riferimento, e spesso sono molto più divertenti dei genitori. Ma ne La nonna aliena, di Fulvia Degl’Innocenti, Risfoglia Editore, la nonna è davvero super. Oserei definirla aliena…

La nonna aliena

Alex e Camy sono due gemelli, figli di esploratori: due genitori sempre in viaggio alla ricerca di terre e meraviglie da scoprire, talmente in viaggio che un giorno si dimenticano di tornare. Nessuno sa dove siano, ma Alex e Camy sono abbastanza fiduciosi. Torneranno presto. Sono sempre tornati.

Nel frattempo però la loro vita deve continuare: solitamente la nonna paterna si prende cura di loro in questi momenti di incertezza. Ma questa volta la nonna non ce la fa. Complice l’età, i dispiaceri, la morte del marito, la scomparsa della figlia. Sta di fatto che la nonna cede. E i due gemelli si ritrovano in una casa famiglia, senza il loro cane.

Non stanno male in quella casa, ma non è la loro. E Spizzico, il cane, gli manca davvero molto.

Un giorno nell’ufficio dell’assistente sociale si presenta una signora davvero insolita, la possiamo definire sgargiante: la nonna materna, comparsa dal nulla per prenderli con sé.

Una nonna stramba davvero, pensate vive in campagna con un gatto, fa la marmellata ha un orto e ha un’astronave in soffitta…

Avete capito bene! È una nonna aliena.

Una storia davvero originale

Una storia originale, ricca di avventura ma anche di punti di riferimento, capace di conquistare i bambini che difficilmente resisteranno al fascino di extraterrestri e pianeti bizzarri. Ma soprattutto una storia che vuole essere un inno ai nonni, così vicini e anche così colmi di segreti da svelare: la loro vita.