6 interessanti case editrici per bambini
I bambini, si sa, hanno sempre fame di storie, in qualunque modo vengano loro offerte. Dunque perché non alimentarla grazie al buon vecchio libro? Una ricerca dell’Università di Padova condotta da tre economisti (Brunello, Weber, Weiss), ha fatto emergere un dato interessante: dallo studio di seimila uomini nati in nove paesi europei, si è evidenziato un maggiore successo nel lavoro in coloro che durante l’infanzia hanno letto molto. E al di là di questa ricerca, sono tante le statistiche che arrivano a un’unica conclusione: chi cresce leggendo, ha una marcia in più in ogni campo rispetto a chi non lo fa. Così oggi vi proponiamo 6 case editrici per bambini, cominciando da una nata di recente.
Alcune case editrici per bambini
Albe Edizioni: storie di qualità
Fondata a gennaio 2017 a Milano da Alberto Cristofori e Anna Galassi, con l’obiettivo di regalare storie che non deludano i bambini, di qualità, che smentiscano dati allarmanti sui bambini non-lettori, invogliandoli a cercare l’avventura tra le pagine. E se la casa editrice è di recente fondazione, i due editori conoscono bene la materia per via di altre esperienze maturate nel settore. Ogni testo proposto ai piccoli lettori è arricchito da curatissime illustrazioni e diversi sono i titoli che offre. Per conoscere il loro catalogo e la loro politica, vi invitiamo a visitare il loro sito.
Feltrinelli Kids: per tutti i gusti
La collana dedicata ai bambini offre grande varietà di titoli, con copertine in brossura, illustrazioni ad accompagnare le storie, e tanti autori. Vi troverete di certo ciò che reputate più adatto ai vostri ragazzi, dai testi che si occupano anche di materie scolastiche affrontate con toni leggeri e giocosi alle storie fantastiche e avventurose. Libri che stimolano l’immaginazione o che possono essere considerati educativi… Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Il Castoro: varietà che attrae
Tra le altre case editrici per bambini, guardiamo a Il Castoro e ha sede a Milano. Graphic Novel, storie horror, avventura, amicizia, le dritte per diventare un leone, il diario di una Schiappa, piccoli disastri tra genitori e figli, giovani scienziati alle prese con importanti esperimenti… Di certo anche questa casa editrice sa come intrigare un bambino!
Giunti Kids: per chi ancora non sa leggere
Per i più piccoli consigliamo la collana della Giunti, dedicata a chi ancora non sa leggere né scrivere, ma di certo ama ascoltare le storie della buonanotte e non solo: filastrocche, libri gioco, la vita degli animali, semplici ma istruttive “chiacchierate” in inglese, fiabe classiche o pagine da colorare. Le proposte sono varie, a dimostrare che il mondo dei libri affascina anche chi ancora non conosce neppure le lettere dell’alfabeto!
Coccole Books: argomenti per “grandi”
Il nome della casa editrice è già una bella impronta, non è vero? Anche qui una grande varietà di titoli, per bambini ma anche per ragazzi, tra i quali noterete la volontà di parlare ai giovanissimi lettori anche di argomenti attuali, “da grandi”. In ogni caso, vi troverete solo libri stampati con carta di alta qualità ma nel rispetto dell’ambiente, riciclata, e buone rilegature. Insomma, non solo storie avvincenti o argomenti educativi e formativi, ma anche una bella “confezione” a impreziosire ancor di più i contenuti.
Sassi Junior: salviamo l’ambiente
Per restare in tema di ambiente, concludiamo l’elenco di sei case editrici per bambini con la Sassi Junior, totalmente dedita all’ecologia: i libri gioco stampati con carta avana stampata a colori, che conferisce un aspetto del tutto naturale, l’uso di inchiostri rigorosamente ecologici, carta proveniente da foreste sostenibili. E non si tratta “soltanto” dell’aspetto dei libri che propone, ma anche dei contenuti attraverso i quali si educano i bambini al rispetto dell’ambiente e del mondo in cui vivono. Letture facili, eppure formative per bambini di ogni età.
Per concludere…
Lo facciamo con parole non nostre ma che nostre facciamo:
«Se riesci a far innamorare i bambini di un libro, di due, di tre, cominceranno a pensare che leggere è un divertimento. Così, forse, da grandi diventeranno lettori. E leggere è uno dei piaceri e uno degli strumenti più grandi e importanti della vita». (R. Dahl)
Foto | Ben White via Unsplash