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Gli importanti libri sulla seconda Guerra mondiale per ragazzi

Raccontare la seconda guerra mondiale può risultare semplice se ci limitiamo a narrare luoghi e date.

Nel momento stesso in cui cerchiamo di dare voce alla violenza che l’ha caratterizzata ci troviamo, però, di fronte a un evento storico, ma anche emotivo e generazionale, dalla portata decisamente più complessa. Dalla morte alla sofferenza fino a toccare con mano la paura, non più dati ma persone, non più numeri ma emozioni.

Un evento talmente devastante che è doveroso affrontare con le dovute precauzioni a seconda dell’età dell’ascoltatore.

Intendiamoci. Non credo che i bambini debbano vivere nell’ignoranza, ma nemmeno possiamo stravolgere la loro quotidianità raccontando fatti che non riescono a comprendere col risultato di spaventarli a morte. Perché se il bambino o la bambina torna a casa dopo una lezione dedicata alla Shoah e cerca di capire se l’armadio o la cantina è abbastanza grande per nascondere lui e tutta la famiglia, qualche spiegazione ulteriore forse è il caso di darla.

Anche i libri, secondo me, dovrebbero tenere conto dell’età e della sensibilità del bambino.

Se, infatti, il Diario di Anne Frank è una lettura obbligatoria, è fondamentale conoscere il quando leggerlo. Saper stare di fronte al racconto di certi eventi senza venirne sopraffatti è un’abilità che si coltiva nel tempo e ognuno ha i propri ritmi che dobbiamo rispettare.

4 libri sulla seconda guerra mondiale per ragazzi che ti consigliamo

Di seguito propongo alcuni libri sulla seconda guerra mondiale per ragazzi, diversi per età e per impatto emotivo che possono avere.

Solo una parola. Una storia al tempo delle leggi razziali, di Matteo Corradini

Inizio suggerendo questo libro, Solo una parola, perché a mio avviso è la sintesi perfetta di storia, favola, e gentilezza nel riportare i fatti adattandoli a un pubblico giovane (scuola primaria e secondaria di primo grado).

Matteo Corradini ci racconta una Venezia stravolta dalle leggi razziali, ma in questo caso non è l’essere ebreo il “problema” ma l’indossare gli occhiali. Con una dolcezza incredibile l’autore riesce a raccontarci le leggi razziali, il loro impatto, il cambiamento che ne è derivato sottolineando come in realtà è la paura del diverso il vero problema. E in questo caso la paura degli occhialuti, perché degli occhialuti non ci si può fidare.

Il ciliegio di Isaac, di Lorenza Farina

Per i più piccoli, Il ciliegio di Isaac è sicuramente un albo colmo di amore e attenzione, ma, contemporaneamente, riesce a raccontare una storia struggente rispettando la sensibilità dei giovani lettori.

Isaac è un bambino, deportato in un campo di concentramento. È solo, spaventato, ha freddo, come freddo sentiamo noi nel leggere e ammirare le tavole che accompagnano il racconto. Ma per fortuna anche in luoghi tanto miserabili esistono persone capaci di amare. Così Isaac incontra Rasìm, uno zingaro, che mettendo in pericolo la sua vita lo aiuta, lo nutre, lo protegge.

Tra i libri sulla seconda guerra mondiale per ragazzi è uno dei più intensi.

Nella bocca del lupo, di Michael Morpurgo

Per i ragazzi, Nella bocca del lupo è sicuramente una valida lettura. Più cruenta da un lato perché racconta la guerra e le sue brutture, ma contemporaneamente lieve grazie ai ricordi che spesso rincorrono la vita. Qui la realtà viene presentata nella forma che preferisco: un racconto orale che affascina e contemporaneamente ci fa riflettere. Un passato che non dobbiamo dimenticare.

Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak

Per i più grandi, Storia di una ladra di libri è un romanzo da leggere tutto d’un fiato. Siamo nel 1939 nella Germania nazista. Liesel, la protagonista, accompagna il lettore nel proprio rifugio fatto di libri e sogni contro l’orrore del mondo, ruba i libri destinati al rogo, anche quelli della moglie del sindaco, salva pagine e pagine da un destino che semplicemente non può accettare. Da leggere.

Foto | Ilse Orsel via Unsplash

Disclaimer. Su alcuni dei titoli linkati in questo articolo, Libri e bambini ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi per l’utente finale. Potete cercare gli stessi articoli in libreria, su Google e acquistarli sul vostro store preferito.

Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

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