Dove vivono i sogni: Franca Monticello e Anna Pedron ci mostrano i sogni di Emma

Non sempre ricordiamo i sogni. Spesso i bambini sono convinti di non farne. Noi adulti sappiamo che non è vero, che sogniamo sempre, ma effettivamente dare per certo un qualcosa che non si ricorda è molto difficile.
L’altro giorno un’amica mi ha raccontato che ha viaggiato in motorino per tutta la notta e si è svegliata con i capelli tutti scompigliati e un po’ di male al collo: colpa del vento preso in moto, mi ha detto sorridendo.
Io l’ho invidiata, perché ultimamente anch’io, come i bambini, fatico a ricordare i sogni. Mi ricordo quelli brutti ma mi piacerebbe tantissimo riuscire a ricordare anche quelli belli, che sono certa popolano le mie notti.
Dove vivono i sogni

E se vi dicessi che Emma, la protagonista dell’albo Dove vivono i sogni di Franca Monticello (illustrazioni di Anna Pedron, La Compagnia del Libro), ha trovato un metodo davvero infallibile per ricordare i propri sogni? Come? Semplice, una volta scoperto un sogno balzato fuori dalla sua testa ha deciso di chiedere direttamente a lui!
E così Emma ricorda mentre si stava rotolando in un prato con i suoi amici, il viaggio in barca con l’amica del cuore, il lupo feroce che tanto l’ha spaventata, l’arcobaleno, il drago… sogni meravigliosi che sicuramente l’aiuteranno a crescere serena.
Le belle illustrazioni di Anna Pedron
Il dolce racconto che Franca Monticello fa in Dove vivono i sogni si accompagna ai disegni onirici di Anna Pedron. Le illustrazioni riescono infatti a ricreare quell’atmosfera irreale ma tangibile dei sogni, perché, ammettiamolo, sarà anche solo un sogno ma quel lupo è davvero spaventoso!
I tratti realistici di Emma si fondono ai disegni surreali, sfumati, capaci di stimolare ricordi ma senza farsi afferrare, e il personaggio del sogno è talmente brutto, un essere viscido che cambia forma, da incuriosire il lettore che fatica a capire cosa effettivamente sia e cosa può fare.
I sogni di Emma trasmettono le sue emozioni e desideri, paure e speranze, così come le parole e i colori che li accompagnano.
Un libro che raggiunge il suo obiettivo
Un libro sui sogni non è un’impresa facile, perché il pericolo di lasciarsi trasportare in stereotipi o di tramutarsi in un qualcosa di troppo sfuggente è dietro l’angolo, ma Dove vivono i sogni riesce proprio grazie all’armonia tra autore e illustratore a portarci in questo mondo proibito per permetterci di assaporare ogni dettaglio e riprendere a sognare.