Giochi didattici

I migliori giochi didattici di matematica

Abbiamo più volte affrontato, su queste pagine, l’argomento giochi didattici e giochi educativi. Il motivo è molto semplice: al di là delle mode, che sicuramente hanno un forte peso, è innegabile che questi giochi riescano spesso ad aiutare i bambini a comprendere diversi concetti divertendosi, e questo, a mio avviso, è l’aspetto meraviglioso di tali prodotti.

Imparare giocando non è solo uno slogan, ma un obiettivo ambizioso molto difficile da ottenere. Un gioco deve divertire, insegnare, ma anche riuscire a suscitare l’interesse dei bambini nel tempo. Troppo spesso, infatti, i giochi in generale scatenano un fortissimo interesse iniziale per poi venire abbandonati e mai più ripresi. Dimenticati.

Giochi didattici di matematica

Giocare e contemporaneamente imparare la matematica, il ragionamento e il problem solving non è una novità, anzi, sono tantissimi i giochi che basano le loro regole sulla matematica. Pensiamo a Super Farmer, progettato nel 1943 durante la seconda guerra mondiale dal professore universitario di matematica Karol Borsuk, gioco nato per aiutare i figli a studiare la matematica, che si è rivelato essere divertente e ha vinto tantissimi premi ancora oggi.

I giochi contemporanei sono più veloci e immediati, e devono costantemente confrontarsi con i videogiochi che sicuramente attirano maggiormente bambini e ragazzi, ma alcuni di loro riescono nell’impresa e sono davvero consigliatissimi!

Le proposte per l’infanzia

Per i bambini più piccoli non mancano proposte decisamente interessanti. Dai classici giochi di legno che si presentano come scatole colme di oggetti, giochi e tante proposte (e qui la mia preferita è Babyhelen Scatola di Apprendimento con tantissime attività) a giochi come le bilance, tra i quali segnalo Counting Penguin, molta plastica e poco legno ma super divertente.

Segnalo anche Giocadomino Quantità il classico gioco del domino permette di imparare le quantità divertendosi.

Giochi didattici di matematica per la scuola primaria

I bambini della scuola primaria sono sicuramente il target più ambito dalle case editrici. Il loro interesse verso i giochi anche da tavolo è maggiore rispetto agli adolescenti che, come già detto, faticano a lasciare gli amati videogiochi.

Ne troverete davvero molti in commercio dalla tombola delle tabelline ad altri Giocadomino su operazioni, tabelline e frazioni. Segnalo La grande gara delle tabelline della Headu.

Su tutti La Battaglia delle Tabelline di Clementoni è davvero un super gioco: un tiro a segno basato sulle tabelline, un modo davvero intelligente per unire il classico e divertente gioco del tiro a segno, che non so a casa vostra ma qui riscuote sempre un grande successo, all’apprendimento!

Una segnalazione particolare la merita La valigetta dell’Ispettrice Numeroni propone 8 giochi da tavolo per supportare l’apprendimento matematico e allenare l’intelligenza numerica in bambini delle prime 3 classi della scuola primaria. Molto divertente!

Giochi matematici interattivi

Ed eccoci agli amati adolescenti. Difficili da accontentare, giustamente!, pretendono attività e giochi molto stimolanti altrimenti tanto vale tornare a studiare.

Forse, ma sottolineo forse, potete avere qualche possibilità coinvolgendo tutta la famiglia, sempre che alla televisione non stiano trasmettendo gli Avengers.

Prime Climb è un gioco da tavolo matematico per tutti, o quasi tutti. Al classico tabellone si aggiungono moltiplicazioni, divisioni, sottrazioni… e molta strategia!

Più complesso Radical-X , un gioco di carte dove le operazioni matematiche potrebbero mettervi in crisi, ma più complesse sono le operazioni più punti puoi accumulare.

Foto | Pixabay

Disclaimer. Su alcuni dei titoli linkati in questo articolo, Libri e bambini ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi per l’utente finale. Potete cercare gli stessi articoli in libreria, su Google e acquistarli sul vostro store preferito.

Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

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