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Libri di stoffa per neonati: i libri tattili per imparare giocando

I bambini imparano giocando, toccando, esplorando, fin dai primissimi mesi. Nutrono profondo interesse per ogni dettaglio, perché il mondo è una scoperta entusiasmante. Così potete immaginare quanto amano toccare, sfogliare, smontare… ogni cosa. Compresi i libri di stoffa, o libri tattili. Una meraviglia!

I libri di stoffa per neonati

Questi libri si presentano con poche pagine. Solitamente non hanno una storia – o comunque si tratta di una trama molto semplice – sono morbidissimi, si fanno sfogliare e i più interessanti si possono anche staccare e riattaccare. Sono dotati di alette da alzare e realizzati in materiali diversi che, se stropicciati, fanno suoni curiosi. In sintesi, sono completamente maneggiabili e si prestano a giochi e sviluppo di diverse abilità. Sono occasione per esperienze, e per questo sono da sempre tanto amati dai neonati.

Altra caratteristica di questi particolari libri di stoffa è che non sono pericolosi. Non presentano angoli o altri spigoli rischiosi, se lanciati, cosa che accade quotidianamente, non fanno danni e, anzi, sono pronti nuovamente per l’uso.

Alcuni si sbizzarriscono con i materiali – tessuti impermeabili, gomma – per renderli un gioco possibile anche durante il momento del bagnetto e comunque indistruttibili, sempre.

Le caratteristiche dei libri tattili

Non sono economici, inutile girarci attorno. I libri tattili sono testi particolari, studiati ma soprattutto realizzati seguendo regole molto rigide ed esigenze ancora più complesse.

Regole che devono rispettare l’età dei piccoli lettori. I libri di sola stoffa, per esempio, sono adatti già dai 3 mesi, mentre i libri più giocosi, che insegnano anche piccole azioni e permettono al bambino una maggiore manipolazione, sono consigliati dai 12 mesi ai 3 anni.

I libri che in assoluto preferisco di questa categoria sono anche i più complessi da realizzare. Ovvero quelli che presentano tasche, bottoni, lacci, cerniere, dettagli da spostare. Hanno una trama molto basica, ma propongono al bambino un’infinità di intuizioni utili per la crescita e per lo sviluppo. Ma vediamone alcuni assieme.

Libri con le code degli animali

Personalmente mi piacciono particolarmente i libri di stoffa dedicati ai diversi animali del nostro Pianeta caratterizzati da morbide code che fuoriescono. Troviamo, così, dinosauri, la foresta pluviale, la giungla,  l’oceano…

Sono diverse le marche che li propongono sul mercato. Unica accortezza nella scelta: valutate che siano davvero ben fatti, che non perdano pezzi e quali materiali vengono utilizzati. La sicurezza prima di tutto.

libri di stoffa

Libri di stoffa interattivi

Abbiamo poi i libri di stoffa interattivi che stimolano lo sviluppo dei bambini. Ad esempio Visual Quiet Book è un libro molto interessante. Propone forme e colori ad alto contrasto progettate per stimolare lo sviluppo nella retina e nel nervo ottico, per attivare il cervello. Insomma, per imparare giocando.

I libri di stoffa artigianali

Una particolare posizione nel mio cuore è occupata dai libri di stoffa artigianali. Si tratta di testi particolari, vivaci, colmi di dettagli e storie, con tasche, personaggi che si muovono, angoli da scoprire, stimolanti e unici.

Per trovarli dovete armarvi di pazienza e trovare in rete chi li fa, individuare lo stile che più amate, scegliere e attendere perché sono realizzati a mano quindi dovete avere un po’ di pazienza. Posso però consigliarvi due artiste incredibili: Alessandra Sodi e Ta Petite.

Foto | ParentiPacek via Pixabay

Disclaimer. Su alcuni dei titoli linkati in questo articolo, Libri e bambini ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi per l’utente finale. Potete cercare gli stessi articoli in libreria, su Google e acquistarli sul vostro store preferito.

Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

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