Agrifoglio, la piccola scoiattolina che affronta le sue paure
Ci sono paure che ci inchiodano al pavimento; altre che, come un soffio di vento, ci scrolliamo di dosso con un grande sospiro coraggioso. Paure comprensibili, che semplicemente esistono. Non le capiamo. Non sappiamo perché abbiamo paura, ma ignorarle è impossibile.
Ci vuole davvero molto coraggio per affrontare le proprie paure, siano esse piccoline o enormi.
Agrifoglio
Lo sa bene la scoiattola Agrifoglio protagonista del volume omonimo di Matthew Cordell (traduzione di Maria Pia Secciani, Clichy edizioni), finalista Premio Andersen 2024 categoria Miglior Libro 3/6 anni.
Agrifoglio ha paura. Paura dei rumori forti.
Paura di incontrare qualcuno di nuovo.
Paura dell’altezza, di nuotare, dei germi.
E dei temporali: sì, la sua paura più grande
sono i temporali! Ci sono molte altre cose
di cui Agrifoglio ha paura, ma ci vorrebbe
davvero troppo per elencarle tutte.
Paure molto sensate aggiungerei, perché a pensarci bene… anch’io ho spesso timori simili, ho fifa dei ragni e mi viene la tremarella di non farcela. Conoscono bambini terrorizzati dai temporali, altri dalle altezze. Adulti che si bloccano di fronte all’acqua. O semplicemente che hanno ansia di vivere.
Ma ammettere di avere paura è sicuramente un primo passo per affrontarle. O per lo meno, alcune di esse.
Agrifoglio teme di molte cose, ma non la zuppa di sua mamma. La buonissima zuppa piace a tutti, è la più buona della foresta. Ma quando le si chiede di portare la zuppa a Nonna Quercia, che abita dall’altra parte della foresta… Agrifoglio è semplicemente terrorizzata!
Ma deve.
Non ci sono altre soluzioni.
Il viaggio di Agrifoglio nella foresta
Così la nostra eroina indossa la mantella e parte per la sua avventura per portare la zuppa e affrontare le tante paure che da sempre la foresta presenta ai suoi abitanti.
Nel tragitto incontra un coniglio incastrato, non proprio simpaticissimo, una poiana dolorante, un rospo e suo nipote in difficoltà. Agrifoglio aiuta e affronta rumori e misteri. Non si tira in dietro di fronte agli ostacoli e alla fine arriva, finalmente, da Nonna Quercia.
Un viaggio pericoloso, una avventura degna di una grande eroina.
Questo albo presenta illustrazioni fiabesche e, contemporaneamente, affronta un argomento molto attuale. Perché, come scrivevo all’inizio, tutti abbiamo paura, ma quello che dobbiamo cercare di fare e non permettere alle paure di fermarci, bloccarci, di fronte alle meraviglie della vita.
I libri finalisti del Premio Andersen 2024
Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2024.
Finalisti miglior libro 0/3 anni
- È mio! di Yosuke Yonezu, La Margherita
- Indovina che cosa sono! di Shinsuke Yoshitake, traduzione di Sara Pietrafesa e Francesca Vitale, Salani
- Merlino dove vai? di Eva Rasano, Pulce
Miglior libro 3/6 anni
- Storie brevi di Silvia Borando, Minibombo
Miglior libro oltre 12 anni
- Motel Calivista, buongiorno! di Kelly Yang, traduzione di Federico Taibi, Emons
I nostri voti
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Da leggere!
Una bellissima favola capace di risvegliare ricordi e donare coraggio.