Bologna Children’s Book Fair 2018: le nostre impressioni
Quest’anno abbiamo deciso di esserci. Libriebambini.it dedica ogni suo spazio, virtuale, pensiero ed energia all’editoria per bambini e andare alla Bologna Children’s Book Fair 2018 ci è sembrato un dovere (ricordo che siamo online da poco, ma in realtà chi scrive va ogni anno a questa fiera: oggi però ero l’inviata speciale del portale). Così armati di buona pazienza, ammetto che c’era tanta, tantissima, gente, quasi da spaventarsi, e con un bel pass stampa ci siamo dati alla pazza gioia.
Bologna Children’s Book Fair 2018
La Bologna Children’s Book Fair è una fiera di settore, molto di settore. Infatti troviamo spazi per gli agenti, gli illustratori affermati, i traduttori, tanti incontri e tanti scontri nei corridoi ghermiti di persone. Gli addetti ai lavori si abbracciano e si baciano, mentre i giovani illustratori si mettono in fila, interminabili file, per poter ottenere quei cinque minuti di attenzione dall’editore che più amano. Eppure sono proprio i più giovani che riescono a donare a questo appuntamento Bolognese quell’energia diversa rispetto ad altri eventi, loro che con estrema educazione avanzano carichi di cartelline o con leggeri tablet, che chiedono il perché di una mancata risposta a una email inviata tanti giorni prima, che tentano la sorte pur consapevoli che sarà difficile, che tornano ogni anno e oltre a proporsi, che osservano, catturano suggestioni, studiano e cercano di portarsi a casa ogni dettaglio.
Di contro, i più anziani si abbracciano come i quattro amici al bar di Gino Paoli, si danno pacche sulle spalle, si vedono nonostante le tante persone, e riescono a farti sentire un po’ estraneo in un mondo che in realtà vorrebbe avvicinarsi alla realtà quotidiana, se non altro per aumentare il fatturato.
Negli stand dell’editoria per bambini
Così tra i grandi dell’editoria italiana – Giunti, Mondadori, Il Castoro – troviamo i forse meno grandi ma altrettanto conosciuti del settore come Babalibri, Topopittori, Lapis. La calca in questi stand è se possibile ancora maggiore: personalmente credo sia indice di un meritato successo. Ugualmente agguerriti, e senza alcun timore ci sono i meno conosciuti al grande pubblico ma che riescono a donare libri di ottima qualità anno dopo anno, come Valentina Edizioni.
Attratti dagli editori stranieri, non per snobbare gli italiani anzi, ma per difficoltà di reperibilità quotidiana, ci siamo addentrati nei loro stand alla ricerca di quel diverso che potesse catturarci. E lo abbiamo trovato.
Alcune scoperte interessanti
Yun, artista a tutto tondo, presentava i suoi due libri Mom’s Gift e To My Friend. Due capolavori. Giocando con le trasparenze l’autore è riuscito a donare la parola a ogni suo disegno, parola che ovviamente va molto oltre il testo del libro. Le mani della mamma in trasparenza catturano l’essenziale, mentre i bambini del secondo libro scoprono la bellezza della compagnia e risvegliano i ricordi dell’amicizia. Certo, potrebbe essere un azzardo proporre un libro composto da carta “normale” e carta “trasparente”, certo ha sicuramente un costo notevole, ma l’idea di base è meravigliosa.
Altro incanto visto in fiera, che verrà pubblicato in Italia da Valentina Edizioni, Siblings di Rocio Bonilla. Di fratelli e sorelle ne è pieno il mondo dell’editoria dell’infanzia, eppure Rocio Bonilla riesce a proporre una novità, quell’idea diversa che, ne sono certa, conquisterà i più piccoli: l’avere una sorella o un fratello non è sempre rose fiori come vogliono farci credere, non è sempre amicizia e amore, anzi. Si litiga, ci si fanno i dispetti, a volte non ci si sopporta proprio. Così Rocio Bonilla ci presenta un albo con due storie, dritto e rovescio, capaci di farci sorridere e riflettere. I protagonisti sono due bambini, due fratelli, che si descrivono in un modo un po’ fantasioso, per lui la sorella è un rinoceronte, per lei il fratello è una scimmia, ma… purtroppo l’albo non era in vendita altrimenti avrei comprato tutte le copie disponibili!
In conclusione
Per concludere, una fiera sicuramente impegnativa, moltissime le proposte per i più piccoli, poche o comunque sempre molto simili i libri dedicati alle prime letture e ai ragazzi. Ma noi siamo fiduciosi: i bambini leggono sempre di più, i bambini crescono, quindi siamo certo che non mancheranno proposte ottime anche per i ragazzi di domani.