Approfondimenti

Come disegnare libri per bambini

Disegnare libri per bambini è un mestiere

, un mestiere molto difficile. Sia perché la richiesta di aspiranti illustratori è elevata, rispetto al numero di libri sul mercato, sia perché soddisfare la fantasia dei bambini è un’impresa davvero complicata.

Quindi, se pensate di risolvere con semplici «disegnetti» passate oltre, questo post non fa per voi. Se invece ritenete l’illustrazione un’arte, come è, allora proviamo a dare qualche utile indicazione.

Come disegnare libri per bambini?

Da dove iniziare? Leggendo, o scrivendo, la storia che dobbiamo illustrare. Conoscere la storia, leggerla e rileggerla, capire le caratteristiche dei personaggi, le ambientazioni, è un punto fondamentale. Ricordiamoci che i piccoli lettori sono molto esigenti, e se per sbaglio colorate di rosso un cappello che nel libro viene descritto come blu…. Apriti cielo! Riceverete lettere di protesta e richieste di spiegazioni nell’immediato.

Lo storyboard

Dopo aver assimilato ogni dettaglio possiamo iniziare a impostare il nostro storyboard. Cominciamo con il dividere la storia in disegni, decidendo prima il formato, il numero di pagine, lo spazio che devono occupare nel foglio (inutile dirvi che disegnare e poi rendersi conto che non c’è spazio per il testo non è auspicabile). In questa fase quello che dobbiamo fare sono schizzi, bozzetti che vanno a impostare il lavoro.

La realizzazione dello storyboard è un momento molto delicato: dobbiamo capire quali sono i momenti salienti della nostra storia, quali i dettagli da andare a illustrare. È indispensabile dare il giusto peso a testo e immagine per accompagnare il lettore verso il mondo della fantasia.

Ci sono libri per bambini che nascono dal disegno, il testo supporta la grafica, ma funzionerebbero anche senza una sola lettera; altri, invece, hanno una struttura complessa, una storia articolata, e i disegni devono riuscire a narrare anche senza leggere, oppure aiutano a immaginare i momenti caldi della storia. In entrambi casi i disegni devono essere originali, adatti ai bambini, capaci di evocare sogni e fantasia.

Le singole tavole

Dopo aver realizzato lo storyboard possiamo iniziare a impostare le singole tavole, soffermandoci su dettagli e colori. Ovvio, prima di questo passaggio abbiamo già disegnato e studiato tutti i personaggi, sappiamo esattamente quali sono i tratti caratteristici, ora non ci resta che disegnarli in azione.

Un solo suggerimento, a chi è interessato all’illustrazione per libri per bambini: non è solo la bravura nel disegno a fare un bravo illustratore, ma la sua creatività, il suo stile originale. Anche se ci sono stili più di moda, è indispensabile trovare lo stile personale, altrimenti rischiamo di presentarci solo come uno dei tanti.

Per approfondire

Se siete interessati all’argomento suggerisco il libro di Anna Castagnoli Manuale dell’illustratore (Editrice Bibliografica 2017), molto chiaro e ricco di interessanti riflessioni, indispensabile per i più giovani.

Foto | Pixabay

Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio