Il furto dell’identità digitale, di Anna Fogarolo
Identità digitale. Due parole che per chi come me è un po’ avanti negli anni possono dire tutto e niente. Se poi si parla di furto di identità digitale allora la confusione è ancora maggiore e al limite la domanda che frulla in testa è: mi hanno rubato la password?
Non è certo così per gli adolescenti che sanno molto bene cosa significa identità digitale e le conseguenze che può avere il suo furto. E a dimostrarli sono i protagonisti del libro Il furto dell’identità digitale, scritto dalla nostra Anna Fogarolo, con illustrazioni di Irene Coletto, e in libreria per Erickson.
Il testo è composto da tre parti: la storia, una parte di enigmistica e un gioco di società.
Il furto dell’identità digitale
Protagonisti della storia sono Luca, uno youtuber, Lara, blogger, e Matteo, nerd. Frequentano la seconda media e danno vita alla Banda degli smanettoni per scoprire chi ha rubato l’identità digitale della prof Colucci. A loro si unirà l’hacker (che no, non è come tutti gli altri: questo è un luogo comune che nerd e hacker siano sempre uguali!) che li aiuterà a scoprire il ladro.
Se la banda degli smanettoni riuscirà a scoprire chi è il ladro di identità digitale – che ha creato problemi non solo alla prof ma anche a molte altre persone – per catturarlo devono, però, contattare la Polizia Postale.
Alla fine giustizia sarà fatta: il ladro messo in carcere e i ragazzi che festeggiano perché è grazie a loro che il mistero è stato svelato.
I giochi di enigmistica
Tra un capitolo e l’altro ci sono diversi giochi di enigmistica, come rebus, cruciverba, scoprire le differenze, anagrammi e simili che servono per focalizzare alcuni elementi chiavi. Pur non essendo strettamente legati alla storia, sono, comunque, molto utili per familiarizzare con i termini specifici, ma anche per aguzzare la vista e, di conseguenza, porre attenzione a quanto accade nel mondo virtuale e reale.
Il gioco di società
Per approfondire ancora di più il discorso sull’identità digitale, il libro ha un gioco di carte abbinato. Quattro giocatori (le cui abilità sono come quelle dei personaggi del libro ovvero: nerd, blogger, youtuber e hacker) devono sfidarsi con le carte e un dado per raggiungere la conoscenza suprema, che si ottiene al decimo livello e non senza aver superato una serie di difficoltà.
Perché ci piace Il furto dell’identità digitale (il libro, non il furto!)
Il furto dell’identità digitale è un libro intelligente, perché mescola una bella storia ad attività pratiche per gli approfondimenti e per fare questo non ricorre ad app e siti vari, ma ai cari «vecchi» giochi di enigmistica e alle carte. È un bel modo per stimolare la creatività e lo stare insieme e, allo stesso tempo, insegnare ai ragazzi che si ci può divertire anche senza un cellulare.
Review Overview
Leggibilità
Storia
Illustrazioni
Prezzo
Intelligente
Sapere come proteggere la propria identità digitale è importante e per questo essere degli smanettoni è il top!