Sta arrivando un bacio: il momento delle coccole secondo Lorenzo Tozzi, Nicoletta Perini e Daniela Lucangeli
Le canzoni dell’infanzia rimangono custodite nella nostra memoria per sempre. Ci consolano e contemporaneamente ci ricordano che con la musica abbiamo superato momenti apparentemente insormontabili. E quante risate!
Qui in casa ne abbiamo inventate tante per giocare e raccontare, spiegare o semplicemente per ridere in compagnia. Abbiamo storpiato le classiche canzoncine dell’asilo, come ad esempio: il Coccodrillo come fa… si mette il cappotto e si fa la cacca addosso. Certo non la fa, proprio no!, nella canzone originale. Ma la nostra versione si è rivelata utilissima per affrontare il momento del passaggio al vasino senza troppi traumi. E Il gatto puzzolone un inno al momento del bagno. E ancora la canzone dell’uva uva uva, per ballare, saltare e ridere in compagnia.
Sta arrivando un bacio
Così Sta arrivando un bacio con le canzoni scritte e musicate da Lorenzo Tozzi e i preziosi consigli di Daniela Lucangeli e Nicoletta Perini (edito da Erickson) si presenta come uno strumento prezioso per affrontare momenti importanti della crescita semplicemente cantando.
Dalle coccole al momento della nanna; dalle emozioni al linguaggio; dalla pappa alla routine, momenti importantissimi per il bambino ma anche per i genitori che devono comprendere i suoi bisogni e le sue paure ed emozioni per accompagnarlo per mano nella crescita.
Un CD audio permette di ascoltare le canzoni. Ma se non avete un lettore CD in casa, i QR-code presenti nel libro vi permetteranno di sentire le canzoni anche dal cellulare.
Mentre siamo concentranti nell’ascolto possiamo sfogliare insieme il libro sia per seguire i testi delle canzoni ma anche per osservare le tante immagini colorate, allegre e vivaci capaci di raffigurare emozioni e stati d’animo e di guidarci nota dopo nota.
Un libro veramente utile
Alla fine del libro, i consigli per crescere sereni analizzano ogni canzone per dare ai genitori un punto di vista pedagogico e aiutarli nel loro difficile compito. Così ci spiegano le autrici:
L’abbraccio, il contatto, le carezze non hanno solo effetti diretti sul bambino e sul rapporto con il genitore, ma influenzano anche il modo in cui si comporterà da adulto. Alcuni studi indicano che in culture in cui i genitori coccolano, accarezzano di più i propri figli, questi, da adolescenti, mostrano meno comportamenti aggressivi. Diverse ricerche sugli animali hanno evidenziato che i mammiferi che si comportano amorevolmente con i propri cuccioli, in qualche modo, modificano la loro struttura cerebrale e ciò fa sì che a loro volta diventino genitori amorevoli.
Per fortuna che qui in casa abbiamo il momento delle coccole quotidiano che in media segue quello dei baci!
Un bellissimo albo per crescere sereni, insieme.