Ippolito: la tragedia dell’amore di Euripide con illustrazioni di Emanuela Orciari
Come possiamo rendere affascinante la tragedia agli occhi di ragazzi e ragazze? Come possiamo coinvolgerli in una narrazione seppur lontana ancora presente e ricca di spunti narrativi, insegnamenti e letture?
Proponendo nuove stampe arricchite da illustrazioni; cercando di presentare nuovi libri con vecchie storie da riscoprire, leggere e ammirare. E questo è proprio ciò che ha fatto la casa editrice Rueballu proponendo Ippolito. La tragedia dell’amore di Euripide, con le incantevoli illustrazioni di Emanuela Orciari, vincitore del Premio Andersen come miglior progetto editoriale 2016.
Ci vuole coraggio per provare questa strada. Coraggio e amore verso la tragedia, verso quella narrazione che ancora oggi ci appartiene anche se tende a sfuggirci dalle dita. Audacia a proporre un libro così curato nei dettagli, dalla carta al carattere fino a ogni colore che ammiriamo nei disegni; impegno per proporre una tragedia così estrema ai più giovani oggi affascinati da mille linguaggi, per aiutarli a riscoprire Ippolito e la sua storia.
Ippolito
Fedra, moglie di Teseo, è innamorata del figliastro di suo marito, ma in realtà si tratta della vendetta di Afrodite ai danni di questo ragazzo troppo felice e puro per ottenere il suo perdono. Inganni, amori non corrisposti, morti truci, suicidi e tradimenti, questa tragedia irrompe nel cuore del lettore con tale passione da rendere inutile ogni tentativo di superficiale lettura.
Perché questa è la legge fra gli Dei: nessuno può opporsi al desiderio di un altro Dio.
Un adattamento per giovani lettori davvero ben riuscito, le immagini riescono a sospendere il tempo e a catturare l’attenzione, e trascinare il pubblico dentro la tragedia, per ammirarla, conoscerla e approfondirla.
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Molto elegante
Un libro elegante e raffinato progettato per avvicinare i giovani lettori alla tragedia, per coinvolgerli nella scoperta del passato.