Se anche voi vantate per casa uno o più bipedi curiosi, solleciti, con la domanda sempre sulla punta della lingua, sarcastici quanto basta, pronti a chiedere, e ancora a chiedere, a sfinire ogni adulto di passaggio, attenti a ogni dettaglio e con l’assoluta certezza che le domande migliori siano quelle fatte alle 7:30 di mattina (come: “Che differenza c’è tra fisica-fisica e fisica teorica?”), ho un libro che fa per voi. O meglio: per loro. Per i bipedi curiosi e sfinenti.
Il CERN, che avventura! di Letizia Diamante con illustrazioni di Claudia Flandoli (LibriVolanti edizioni) è uno spasso, un concentrato di scienza e divertimento.
Innanzitutto, la prima precisazione: non si tratta di un semplice libro, ma di un libro gioco. Al suo interno i lettori e lettrici troveranno molte informazioni sul CERN, che se non lo sapete è il più grande laboratorio di fisica delle particelle al mondo (lo sottolineo perché già questo dettaglio è sufficiente ad attirare l’attenzione di certi bipedi impertinenti). Protagonisti dell’avventura sono gli stessi lettori che possono decidere ogni mossa e le loro scelte creano la storia. Il tutto è condito da enigmi, giochi e scoperte.
Il CERN, che avventura!

Ma andiamo con ordine. Per prima cosa come ogni libro di avventura che si rispetti anche qui troviamo una mappa: quella del CERN. O meglio di quello che c’è sotto al CERN dato che scende 100 metri sotto terra! Tra tunnel di acceleratori di particelle, rivelatori di particelle, ascensori, pozzi… la MAPPA è molto dettagliata: attenzione sarà indispensabile!
Come ogni libro di scienza che si rispetti, anche questo si apre con una serie di domande. D’altronde deve dare una smossa ai bipedi curiosi: di cosa è fatto un gatto? E le molecole, atomi? Nucleo?…
Insomma, la faccenda si fa interessante.
Prima di iniziare dobbiamo scegliere un aiutante e uno strumento.
Un libro divertente ma anche rigoroso

Durante il nostro viaggio troveremo molte risposte ma altrettante domande, dovremmo analizzare disegni e risolvere enigmi, quiz ed esperimenti. Tra corridoi, macchinari, dinosauri, aneddoti, formule, Il CERN, che avventura! si è rivelato un libro davvero divertente ma anche rigoroso e attento, capace di spiegare informazioni complesse ai più giovani e appassionarli ad argomenti determinanti per il nostro futuro.
I momenti seri sono alternati da simpatici giochi, e un gatto nero allieta le pagine a suon di fusa e agguati. Balzi di pagina, oggetti misteriosi… ogni dettaglio stimola i lettori a riflettere e comprendere. Il CERN, che avventura! è corposo, presenta davvero moltissime nozioni e approfondimenti, lo si può leggere tutto d’un fiato o un po’ alla volta, senza fretta.

Un lavoro preciso, curato, si percepisce la passione dell’autrice, l’amore per la scienza e la non scontata capacità di rendere il tutto alla portata di bambini e bambine.
Una curiosità. Il volume è stato pubblicato per la prima volta in inglese nel 2021 e ha vinto il premio come miglior libro dell’anno per l’educazione a Singapore.

Tanti perché vengono svelati, dubbi risolti, esperimenti spiegati. Ma, contemporaneamente, le tante nozioni possono contribuire a far nascere nuove domande, per dare nuova vitalità alla ricerca. Alla passione. Alla scienza.
Da leggere, sfogliare, scoprire, pagina dopo pagina.
Score
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Da scoprire
Conclusione : Molto interessante, preciso e divertente: un libro di scienza innovativo e coinvolgente!