La gara dei cartografi: un’avventura epica per quattro fratelli

“Credo di non essermi mai reso conto di quante persone diverse ci siano a questo mondo”.

Le grandi avventure, quelle che ti fanno sognare a occhi aperti e ti conquistano a tal punto da rendere impossibile fermare la lettura sono rare. Quando le incrociamo il consiglio è quello di fermarsi per assaporarle il più possibile.

La gara dei cartografi di Eirlys Hunter, illustrato da Kirstin Slade, tradotto da Francesca Novajra, La Nuova Frontiera Junior, finalista de Il Premio Strega Ragazzi e ragazze Categoria 11 +, è un’avventura da assaporare, pagina dopo pagina, con gusto e piacere. In esse troviamo il viaggio, pericoloso e insidioso, tra montagne innevate e percorsi pericolosi, e l’amicizia, quella vera.

La gara dei cartografi

Francie e Joe, Sal e Humphrey, sono 4 fratelli. Figli di cartografi, hanno imparato fin da piccoli a viaggiare, disegnare mappe, fare complicati calcoli… o meglio ognuno di loro è abilissimo a fare una cosa. Joe, per esempio, ha solo 11 anni, ma sa esplorare in maniera impeccabile: è lui infatti il più bravo a trovare le strade migliori. Francie è la sorella gemella di Joe: non parla, ma disegna benissimo e riesce a osservare dall’alto ogni terreno per realizzare mappe dettagliate. Sal ha 14 anni ed è un genio della matematica, talento indispensabile per fare calcoli e trovare strade e pendenze. Infine Humphrey, 4 anni, semplicemente diverso in modo normale.

I 4 ragazzi sono su un treno per partecipare alla più importante gara di cartografi della loro vita, con loro la mamma. Madre che, però, si perde lungo il percorso e quindi i fantastici 4 devono affrontare la competizione da soli. Arrivano a Grand Prospect punto di partenza della gara: da qui devono trovare la strada migliore, completa di mappe, per far arrivare la ferrovia a New Coalhaven.

Tra avventure incredibili, incontri fortunati e provvidenziali (evidentemente nessuno gli aveva spiegato che durante queste cose è necessario anche mangiare), nemici giurati, orsi e tanta neve i 4 (più uno) affrontano ogni problema con grinta e alla fine raggiungono la tanto ambita meta. Ma vinceranno la gara?

Joe si arrampicò sulla cima di quella che Humphrey aveva insistito per chiamare la Cresta dell’Elefante, e vide la serie di valli che Francie aveva disegnato. Da che parte andare? Dovevano scendere fino a fondovalle passando per il fitto della foresta, attraversare il fiume e in qualche modo arrampicarsi dall’altra parte e andare avanti, poi su, e ancora su per la cresta seguente che era ancora più alta e aveva la cima innevata.
Due brevi gallerie e un ponte potevano far passare la ferrovia, ma il percorso sarebbe stato tutto a zig zag e saliscendi.
Avevano ancora parecchia strada da fare.

I libri del Premio Strega ragazze e ragazzi 2023

Su Libri e bambini presentiamo i testi selezionati per il Premio Strega ragazze e ragazzi 2023.

Categoria 6+

• Claire Lebourg, Le vacanze di Bris, tradotto da Mario Sala Gallini (Babalibri)
• Silvia Vecchini, Jole, illustrato da Arianna Vairo (Topipittori)

Finalisti categoria 8+

• Nicola Cinquetti, L’estate balena, illustrazioni di Angelo Ruta (Bompiani)
• Inés Garland, Lilo, illustrato da Maite Mutuberria, tradotto da Francesco Ferrucci (uovonero)

Categoria 11+

• Dan Gemeinhart, L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise, tradotto da Aurelia Martelli (EDT-Giralangolo)
• Anna Taraska, Storia di punto ed errore, illustrato da Daria Solak, tradotto da Raffaella Belletti (Mondadori)