Casimiro La Trippa e la sfida della ciambella
Se siete alla ricerca di un libro per bambini siciliani, amanti della Sicilia, amanti del cibo siciliano o con antenati siciliani. O ancora semplicemente bambini e bambine che amano leggere favole divertenti e succose, oggi vi presento un libro che a mio avviso farà contenti davvero tutti: lettori, cuochi e siculi! Le mirabolanti peripezie di Casimiro La Trippa, di Gaetano Bruno (Baldini+Castoldi editori), con la sua elegante copertina rigida custodisce una favola apparentemente d’altri tempi, ma talmente scoppiettante ed esilarante (anche nel finale) da scombinare ogni regola e garantire grandi risate a chiunque intenda leggerlo (e anche grandi ricette).
Le mirabolanti peripezie di Casimiro La Trippa
Tutto ha inizio quando il Re Ferdinando Altezzone chiede al Real cuoco di corte Casimiro La Trippa una ciambella per il compleanno del principino Filiberto.
Come può una semplice ciambella causare guai a un cuoco di tale bravura? Vi starete chiedendo… Ebbene è proprio la semplicità della ciambella a rendere impossibile al Real Cuoco di piegarsi a così basiche ricette. Lui che ha inventato cibi sublimi come la caponata di melanzane, il couscous di pesce, anelletti al forno e la sfincia di San Giuseppe (e fidatevi, io li ho assaggiati tutti questi piatti e sono una prelibatezza inimmaginabile) non può creare una torta talmente semplice e insignificante come la ciambella!
La ciambella che potrebbe costargli la testa
Da una ciambella con il buco al centro a incontri davvero incredibili con lestofanti e stregoni fino alla friggitrice, la strada è più breve di quanto possiamo immaginare. Ma il Real Cuoco deve trovare una soluzione altrimenti il re gli taglierà la testa!
A onor del vero bisogna anche considerare un piccolo dettaglio fondamentale e cioè che, per quanto possa sembrare assurdo, della ciambella con buco al centro, lui ne ignorava persino la ricetta.
Ma quello non era certo il momento di fare troppo gli schizzinosi. Occorreva invece capire, e alla svelta, come risolvere la faccenda tenendosi la testa attaccata al collo.
“Qui bisogna farsi venire un’idea…” si era ripetuto tutta la mattina, camminando nervosamente avanti e indietro per la cucina. Lo stuolo di aiuti cuoco affaccendati nelle proprie mansioni, chi sbatteva le uova, chi a infornare pane e biscotti, chi a friggere melanzane, lo scrutava di sottecchi per capire cosa bollisse in pentola, ma lui, immerso nei suoi pensieri, non ne era neanche accorto.
Ovviamente, la possibilità di chiedere aiuto ai colleghi siciliani che prestavano servizio in altri castelli non, l’aveva nemmeno preso in considerazione.
Divertente, irriverente, scoppiettante, Le mirabolanti peripezie di Casimiro La Trippa, con la prefazione di Carlo Lucarelli conquista per gusto, e che gusto!, storia, risate e divertimento. Una lettura coinvolgente con un finale davvero inaspettato.
I nostri voti
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Una lettura gustosa!
Una favola antica presentata in chiave moderna tra momenti esilaranti e attimi succosi, per chi ama cucinare, mangiare e leggere!