Alessia e la grande scatola: la storia di una bambina che insegue i suoi sogni
Le scatole sono motivo di grande estro creativo. E più è grande la scatola, più sono grandi le creazioni. Lo sa bene mio figlio che attende con ansia il corriere non per il contenuto del pacco (“tanto è per te, mamma”), ma per la scatola. Scatola che dopo un accurato restyling, diventa un castello, uno scudo di Capitan America, un robot… L’importante è avere tante, tante scatole a disposizione. Perché di certo le idee non mancano.
Questa è una realtà innegabile che conoscono bene anche Fulvia Degl’Innocenti e Caterina Farnia autrici del nuovo volume Una grande scatola per un grande sogno (La Margherita edizioni). Perché è semplicemente la realtà: basta solo saper osservare bambini e bambine e non mettere freni alla loro fantasia.
Una grande scatola per un grande sogno
I genitori di Alessia hanno ordinato una poltrona. Una bella poltrona nuova da mettere nello studio. A prova di graffi, in particolare di quelli di Briciola e Biscottino, i due gatti di casa. Ma la poltrona arriva intera (scusate già questo fatto nell’era della brugola è un evento raro!).
Una poltrona intera dentro una scatola enorme. Vi rendete conto? Una scatola gigante!
Alessia sfratta i gatti già impossessatisi della scatola e si chiude in camera suscitando non poca curiosità da parte dei genitori che dopo ore si chiedono cosa starà mai facendo la loro figlioletta di così importante con uno scatolone… Ingenui!
Finalmente Alessia apre la porta della sua camera e…
“tadan!” esclama, allargando le braccia e mostrando la sua creazione. In mezzo alla stanza fa bella mostra di sé la scatola dopo la sua trasformazione. Ha una specie di cappello a punta, come quello delle fate, e tante aperture rotonde.
Ed è proprio qui che la storia a mio avvisa diventa geniale. Perché oltre all’innegabile creatività di Alessia, l’autrice punta il dito contro l’ottusità degli adulti che di fronte a una creazione così complessa non vedono altro che… una casa per le bambole. Scatenando, ovviamente, l’indignazione della figlia!
Alessia realizza il suo sogno
Cosa avrà mai creato la nostra piccola artista? Non ho certo intenzione di svelarvelo. Sappiate solo che i sogni di bambini e bambine sono infiniti e spesso chiedono a noi adulti solo di osservarli per prendere il volo. Senza stereotipi inutili, senza limiti.
Imparare ad accettare la creatività dei bambini e delle bambine, ad accogliere i loro sogni, a non ostacolare le loro creazioni con giudizi di genere… è un passo necessario per lasciarli crescere in totale libertà.
I nostri voti
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Consigliato
Un albo molto bello, istruttivo, per tutta la famiglia.