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Le stelle secondo Clara: un romanzo per ragazzi sull’importanza di inseguire i propri sogni

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La vita alle medie è tutt’altro che tranquilla, e se siete convinti del contrario soffrite di amnesia. Perché sopravvivere alla scuola medie è davvero un’impresa enorme, soprattutto se alle normali vicende aggiungiamo oroscopi, mascotte scomparse e inchieste investigative.

Le stelle secondo Clara di Rachelle Delaney (traduzione di Alice Casarini, terre di Mezzo Editore, finalista Premio Strega ragazzi e ragazze 2023, Categoria 11+), è un romanzo spumeggiante, coinvolgente e molto, ma davvero molto, divertente. Rachelle Delaney riesce a raccontare la vita di Clara, prima media, senza mai cadere nel banale pur inserendo personaggi davvero insoliti, diversi stereotipi e soprattutto sogni da realizzare.

Le stelle secondo Clara

Clara vive con la mamma a Toronto, esattamente a Kensington Market un quartiere colorato, sopra le righe. Clara lo considera “pazzo”, ma di sicuro è un quartiere dove difficilmente ci si annoia. Tra esperti di case infestate, streghe, e gli intrugli di sua mamma, che spesso si dimentica di farsi pagare, la vita di Clara procede, nonostante l’enorme nostalgia della nonna Elaine, mai presente nel romanzo ma costante nei pensieri della protagonista, la nuova amicizia della fantastica Maeve, sua compagna di classe, e le riunioni del Kensington Market, il giornalino della scuola.

È proprio il giornale della scuola a rendere la vita di Clara una faccenda ancor più complicata delle pozioni della mamma. Clara ama scrivere ma la capa redattrice Wesley ha deciso di affidarle pezzi poco stimolanti e alla fine le affida addirittura… l’oroscopo! A lei che considera le stranezze di sua mamma una follia, che non crede alle streghe o agli spiriti, a lei che cerca sempre e solo la verità scientifica… Proprio a lei, che ora si ritrova a doversi inventare cose che potrebbe andare bene a tutti. O forse no?

Inoltre, proprio in quei giorni un VERO mistero rischia di creare ombra e disagio a scuola!

Il preside Devlin incrociò le mani davanti alla camicia hawaiana, che quel giorno aveva una fantasia a fenicotteri gioiosi. “Perdonate l’interruzione, ragazzi, ma ho un annuncio importante. E…” fece una pausa. “Si tratta di una cosa seria.”
Gli studenti si scambiarono sguardi incuriositi. Clara guardò Maeve, che sollevò le sopracciglia e si accarezzò i baffi immaginari.
“Ieri sera è stato commesso un crimine alla Kensington.”
La classe emise un gemito collettivo.
Il preside Devlin annuì. “Un crimine grave. Non avrei mai pensato di dover pronunciare queste parole, ma…” Prese fiato. “Qualcuno ha rubato Buzzter, l’ape da miele.”
“Buzzter?” ripeté qualcuno seduto nell’ultima fila.
“Buzzter!” Maeve si portò le mani sul cuore.
“Intende la mascotte?” chiese Clara.
Il preside Devlin annuì cupo. “La mascotte della nostra scuola. L’incarnazione del nostro spirito scolastico.”
“Cioè l’ape di cartapesta”, disse Clara, giusto per essere sicura.
Maeve annuì con forza. “L’unica e inimitabile.”

A un certo punto…

Così tra selezioni di teatro, inchieste e vicini di casa… particolari, la vita di Clara prosegue. Fino a quando, un giorno, Clara si rende conto che le sue previsioni inventate di sana pianta per l’oroscopo del giornalino – giornalino che per inciso era previsto una volta al mese ma la caporedattrice ha deciso di pubblicare due volte al mese con conseguenza polemica del sindacato del Gazzettino… creato per l’occasione – le previsioni, scrivevo, si avverano.

Clara è una sensitiva?

Per scoprirlo vi invito a leggere il libro, non ve ne pentirete!

E se proprio non credete a nulla che sia anche lontanamente legato a oroscopi e magie, sappiate che il mio oroscopo scritto da Clara è semplicemente perfetto.

Davvero.

I libri del Premio Strega ragazze e ragazzi 2023

Su Libri e bambini presentiamo i testi selezionati per il Premio Strega ragazze e ragazzi 2023.

Categoria 6+

Finalisti categoria 8+

  • Nicola Cinquetti, L’estate balena, illustrazioni di Angelo Ruta (Bompiani)
  • Inés Garland, Lilo, illustrato da Maite Mutuberria, tradotto da Francesco Ferrucci (uovonero)
  • Anna Taraska, Storia di punto ed errore, illustrato da Daria Solak, tradotto da Raffaella Belletti (Mondadori)

Categoria 11+

I nostri voti

Storia
Leggibilità
Illustrazioni
Prezzo

Un bel libro

Un romanzo originale e frizzante, capace di coinvolgere e invitare i lettori a scoprire nuovi orizzonti non sempre canonici ma da tenere in seria considerazione. O forse no?

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Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

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