Clown, di Quentin Blake

Se non conoscete, o credete di non conoscere, il tratto di Quentin Blake, vi basti pensare ai libri di Roald Dahl. Sue infatti sono quasi tutte quelle famosissime illustrazioni. Capace di animare qualsiasi linea, come a voler dar vita a immagini e pensieri con gentilezza, senza eccedere e lasciando sempre ampio spazio alla fantasia, Quentin Blake è probabilmente uno dei pochi illustratori al mondo a vantare una tale fama, e soprattutto, almeno un posto in ogni casa (o quasi).
Ebbene, ora che avete ricordato il disegno di Quentin Blake, dovete sapere che è finalmente disponibile anche in Italia il suo bellissimo Clown, silent book pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1995 e riportato sotto la meritata luce dei riflettori italiani dalla casa editrice Camelozampa, che certo conosce bene i suoi lettori e sa riconoscere i capolavori quando li incontra.
Clown

Clown è un pupazzo. Un pupazzo vecchio, un po’ arruffato, sporco, e, come spesso accade, va incontro al destino comune dei giocattoli vecchi: viene gettato via, nel vero senso della parola.
La storia di Clown inizia proprio così, con un primo volo dentro il bidone della spazzatura a cui seguiranno una serie di altri voli… anche fuori dalla finestra. Ma il nostro piccolo eroe ha una missione importante e non intende arrendersi di fronte agli ostacoli: deve salvare i pupazzi nella spazzatura.
Trova così un paio di scarpe azzurre e va a cercare dei validi aiutanti: i bambini.
Ma i bambini si sa, sono spesso impegnati, di fretta, trascinati da mani adulte, quasi irraggiungibili; inoltre il nostro Clown è bruttarello, così quando capita in una casa “ricca” viene subito gettato: sporca!
[Ricordo che trattandosi di un silent book sto interpretando i disegni, altri lettori vedranno sicuramente dettagli che mi sono sfuggiti e potranno dare ulteriori spiegazioni].Comunque, alla fine, il nostro eroe arriva nella casa giusta. Ma qui i bambini seppur disponibili ad aiutarlo devono prima fare molte faccende, aiutare i genitori, pulire… Sono bambini poveri, e anche un po’ tristi. Tuttavia: niente paura ci pensa il nostro Clown a farli ridere un po’!
Un bellissimo albo
Un albo meraviglioso, ricco di letture e interpretazioni, capaci di donare la parola senza mai concederle spazio, di dare suoni e sentimenti a ogni disegno.
Il tratto di Quentin Blake ci immerge in un mondo conosciuto, da un lato, tanto da portare soprattutto noi adulti a riflettere su molti aspetti della cosiddetta vita moderna, e avventuroso dall’altro: la fantasia.
Clown è il protagonista perfetto di ogni storia: piccolo ma forte, intraprendente, forse non bellissimo ma determinato. E soprattutto attraverso la sua spensierata forza accompagna il lettore, di ogni età, a riflettere su temi decisamente importanti, densi, come il coraggio, l’indifferenza, la cura degli altri, le differenze culturali… Davvero un’impresa complessa per un semplice Clown… disegnato.
Review Overview
Storia
Leggibilità
Illustrazioni
Prezzo
Non fatevelo scappare
Un albo veramente bello