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La cabina telefonica che trasforma la noia in storie fantastiche! ️

A cosa servono le storie? Una domandona immensa, capace far vacillare anche le menti più brillanti. Soprattutto se a porla sono i bambini. Perché, se puoi incantare gli adulti con le grandi competenze, cognitive e sociali, i bambini non li freghi. Certo che no!

Quindi: a cosa servono le storie? Perché perdiamo così tanto tempo a scriverle, leggerle, ascoltarle, ripeterle, cambiarle, analizzarle?

Per rispondere a questa difficilissima domanda vi suggerisco – adulti, bambini e bambine – di leggere La cabina telefonica di Yuan Huan di Miyase Sertbarut (traduzione di Maria Chiara Cantelmo, Emons Ragazzi). Un libro davvero originale, ma soprattutto capace di far svanire ogni dubbio: le storie servono ad amare la lettura e non solo…

La cabina telefonica di Yuan Huan

Siamo in una cittadina turca, Ilhami e i suoi due migliori amici stanno tornando a casa da scuola. Lungo il tragitto desiderano ammirare il circo appena arrivato in città. Ma, ahimè, il circo puzza ed è rumoroso e il sindaco ha deciso di chiuderlo. Una bruttissima notizia che si va ad aggiungere all’assurda richiesta della loro maestra: leggere un libro alla settimana! Una richiesta che ha gettato nel caos l’intera classe: chi ha il tempo di leggere un libro alla settimana? Una follia!

Mentre osservano il desolante spazio senza circo, notano una cabina telefonica, rotta e malandata. Ovviamente, non funzionante. Ma Ilhami è convinto di aver sentito una voce… Incuriosito il ragazzino fa in modo di restare da solo con la cabina telefonica per poter alzare la cornetta e ascoltare… come per magia una voce inizia a raccontare una storia.

Un libro prezioso

Il romanzo presenta la storia di Ilhami e la nascita della sua nuova passione alla lettura grazie alle storie, e le storie narrate da Yuan Huan uno scrittore che inspiegabilmente le racconta tramite una cabina telefonica. E che storie!

Le narrazioni della cabina telefonica stupiscono per originalità e profondità di pensiero. Mai banali, conquistano il lettore che si ritrova a galleggiare tra fantasia e realtà.

Le storie sono dunque le vere protagoniste di questo originale romanzo, storie capaci di far pensare, agire e amare la lettura.

Disclaimer. Su alcuni dei titoli linkati in questo articolo, Libri e bambini ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi per l’utente finale. Potete cercare gli stessi articoli in libreria, su Google e acquistarli sul vostro store preferito.

I nostri voti

Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo

Molto originale

Un modo nuovo per far amare le storie anche ai giovani lettori

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Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

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