Un mémo, di Hervé Tullet
Inauguriamo oggi una speciale sezione del blog dedicata ai giochi didattici, quelli che ti permettono di imparare, ma senza smettere di divertire, che non annoiano, anzi. Iniziamo con un autore molto conosciuto, Hervé Tullet, anche se i più forse se lo ricorderanno come autore di libri. D’altronde la sua immensa fantasia non poteva che portare a un gioco davvero super: Un mémo.
Un mémo
Non fatevi ingannare dal nome: Un mémo non è semplicemente un memo inteso come carte uguali da trovare, o per lo meno non è solo questo. Il gioco propone tantissime carte davvero strane, artistiche, disegnate con linee, punti, cerchi, curve e ricurve, incroci, palle colorate: bellissime. Queste carte sono doppie, quindi se proprio la vostra fantasia, causa freddo, è in riserva potete comunque utilizzare questo gioco come un classico memo. Tenendo presente che permette di creare disegni bellissimi.
Unendo le carte, i bambini andranno a comporre disegni, ricchi di percorsi artistici, da soli o in coppia, in quattro, in cinque… Questo gioco non pone limiti: la fantasia è libera di volare. Si costruiscono percorsi, anche per le macchinine, astratte realtà, incredibili intrighi. I disegni delle quarantaquattro carte portano la firma inconfondibile di Hervé Tullet ma sono lasciati liberi per ogni esperimento. E attenzione, anche il retro delle carte può venire utilizzato. Ogni spazio è utile per giocare, creare e imparare.
Review Overview
Divertimento
Apprendimento
Prezzo
Bellissimo!
Giocare con l'arte non è affatto facile, ma qui si supera ogni aspettativa.