La matita dà vita alla foresta: un silent book per sognare e creare

Quando le parole rimangono senza suoni, ma le immagini riescono ad andare oltre; quando le illustrazioni riescono a farci aprire gli occhi anche su cose che non vogliamo vedere, e a furia di pretendere attenzione ecco che siamo obbligati a starci di fronte. Quando una bambina ci dimostra che la vita è la cosa più importante che abbiamo.

La matita di Hyeeun Kim (Terre di Mezzo editore, finalista Premio Andersen 2024 Categoria miglior Libro senza parole), è una finestra verso le possibilità che stiamo negando alla natura, l’ecologia, e la nostra amata Terra. Un silent book capace di urlare tanto è potente il suo messaggio.

La matita

Come un viaggio a ritroso l’autore ci ricorda da dove provengono le matite, ci mostra i trucioli diventare foglie e alberi, alti, fitti. Una foresta colorata meravigliosa.

Animali e uccelli compaiono, colorati e in armonia con la foresta.

Si alza il vento e si muovono gli alberi.

Il pericolo diventa denso.

Gli alberi abbattuti vengono trasportati in una grigia fabbrica. Una fabbrica di matite.

Ma ecco la speranza comparire nelle vesti di una bambina…

Un silent book prezioso

I disegni, tratti di matita colorati, vivono all’interno della doppia pagina. Lo spazio è gestito egregiamente mentre i colori sembrano danzare davanti ai nostri occhi. Il grigio della paura avanza, ma ecco di nuovo i colori.

Pagine colorate e non, riescono a farci riflettere, mentre ogni rilettura ci porta verso nuovi quesiti. I tanti dettagli vibrano sotto ai nostri occhi e la curiosità di capire e andare oltre ci conquista.

La natura dipende da noi o siamo noi che dipendiamo dalla natura?

Bellissimo e originale, un silent book da custodire in ogni biblioteca, libreria, classe.

I libri finalisti del Premio Andersen 2024

Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2024.

Finalisti miglior libro 0/3 anni

• È mio! di Yosuke Yonezu, La Margherita
• Merlino dove vai? di Eva Rasano, Pulce

Miglior libro 3/6 anni

• Agrifoglio di Matthew Cordell, traduzione di Maria Pia Secciani, Clichy
• Storie brevi di Silvia Borando, Minibombo
• Vorrei dirti di Jean-François Sénéchal, illustrazioni di Chiaki Okada, traduzione di Anselmo Roveda, Giralangolo

Finalisti miglior libro 6/9 anni

• Il teschio di Jon Klassen, traduzione di Greta Poli, Zoolibri
• Misha. Io, i miei tre fratelli e un coniglio di Edward Van de Vendel e Anoush Elman, illustrazioni di Annet Schaap, traduzione di Laura Pignatti, Sinnos
• Streghetta Nocciola di Phoebe Wahl, traduzione a cura della libreria Radice Labirinto, Il Castoro

Miglior libro oltre 12 anni

• Motel Calivista, buongiorno! di Kelly Yang, traduzione di Federico Taibi, Emons

Miglior libro senza parole

• Kintsugi di Issa Watanabe, Logos

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