Rossi contro Blu: Benjamin Leroy ci insegna a litigare da un’altra prospettiva
Litigare è normale, talmente normale che lo facciamo spesso anche noi adulti. Il litigio tra grandi, però, è decisamente più fastidioso, porta con sé emozioni ancora più negative, emozioni che strisciano e non lasciano spazio ad altro se non quel gusto di sbagliato che prende cuore e pancia. E se… i grandi provassero a risolvere i litigi giocando, o, comunque, alla maniera dei bambini? Cosa potrebbe accadere?
Non so se fosse questa l’intenzione di Benjamin Leroy, autore del bellissimo albo illustrato Rossi contro Blu pubblicato in Italia da Sinnos e tradotto da Laura Pignatti. Forse voleva solo raccontarci una bella storia, ma sfogliando queste pagine, oltre a sorridere beata immaginando altre scene oltre a quelle divinamente illustrate, mi sono chiesta davvero se la soluzione proposta potrebbe funzionare anche in casi estremi. Litigi insormontabili quali solo gli adulti sanno imbastire. E poi ho pensato alle domande dei miei figli sulla guerra: ma mamma, perché si uccidono e distruggono? Perché non si parlano? Perché non fanno pace?
Rossi contro Blu descrive il litigio e offre una soluzione che non è parlare ma… giocare. Geniale.
Rossi contro Blu
I cavalieri della fortezza di Barbablù sono eccitati mentre progettano il piano per sconfiggere i cavalieri Rossi, vogliono distruggere, spaccare ossa, staccare teste… Ma anche i cavalieri di Rossofuoco hanno un piano, altrettanto violento e litigioso.
Partono entrambi, ma mentre attraversano la foresta che li separa incontrano dei piccoli cavalieri intenti a giocare. I Blu si imbattono in un piccolo cavaliere nero che li invita a giocare nel bosco, e i Rossi incontrano un piccolo cavaliere Verde impegnato ad acchiappare le code degli avversari.
Prima di giocare i due eserciti devono cambiare colore e così diventano neri e verdi, e il gioco per acchiappare le code può iniziare!
Ma cosa può accadere quando si cambia semplicemente vestito? Quando i nemici di una vita cambiano colore? Di tutto! Può accadere davvero di tutto!
Uno spasso di libro
Una storia originale, raccontata con ritmo e capace di coinvolgere ogni giovane lettore. Una storia d’altri tempi con cavalieri, eroi ed eroine, ma anche nemici, tantissimi nemici che… possono diventare amici.
Studiato in ogni minimo dettaglio, dai disegni divertenti e molto descrittivi, alla storia, ma anche alla grafica che riesce a trovare il giusto equilibrio tra illustrazioni e testo, garantendo un’esperienza di lettura ottimale (non ci sono punti di sovrapposizione, il testo è sempre leggibile e le immagini riempiono tutto lo spazio senza mai ostacolare la lettura), Rossi contro Blu è semplicemente uno spasso!
Oltre al divertimento ho trovato in questo libro anche tantissimi spunti di riflessione da fare con i bambini, a casa o in classe, per comprendere il litigio, la sua origine e la sua fine, indispensabile per poterne parlare, senza moralismi inutili ma solo con l’intento di capire.
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Consigliato
Un albo illustrato per parlare del litigio da una nuova prospettiva, per riflettere insieme e sorridere leggendo la storia.