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Il cappello: Paolo Ventura e il tempo che passa

Come raccontare le stagioni e la ciclicità del tempo? Descrivere la sensazione di fatalismo che di fatto ci conquista quando non possiamo fare altro che osservare la vita che passa, la trasformazione che subiamo? Con un silent book! E se vi sembra troppo complesso, perché di fatto lo è, vi suggerisco lo struggente volume di Paolo Ventura dal titolo Il cappello.

Il cappello di Paolo Ventura (pubblicato da Topipittori, finalista al Premio Anders 2023, categoria miglior libro senza parole) è talmente intenso da far sentire voci e suoni nonostante la totale assenza delle parole scritte. Percepiamo il freddo, la calma, ma anche la solitudine grazie alle grandi tavole.

Il cappello

il cappello

È inverno. Nevica. Non udite quel suono ovattato tipico della neve? Un simpatico omino di neve sorride beato, una giornata ideale per essere un Pupazzo di neve.

Una cicogna vede le sue braccia, due bellissimi rami pronti per venire raccolti: un nido perfetto sorgerà lì accanto.

Un uomo passa con una sciarpa rossa al collo… la stessa del pupazzo di neve.

Una lepre fugge con una carota.

Pupazzo di Neve perde i pezzi, o meglio li presta a chi ne ha bisogno. Poi il caldo e il pupazzo si scioglie. L’estate è tornata, e lo spaventapasseri si presenta con un cappello già visto. E gli uccellini prendono la sua paglia…

Tra malinconia e ammirazione

Anche se ho provato un filo di malinconia nello sfogliare questo particolare albo, ammetto che il suo fascino mi ha conquistata. Semplice la storia, profondo il suo messaggio.

Disegni e inquadrature si prestano per inventare altre mille storie, mentre cerchiamo di spiegare la bellezza del tempo che scorre, nonostante tutto, ai bambini e alle bambine. E anche a noi stessi, adulti, che spesso vorremmo solo fermare il tempo e fermarci a riprendere fiato.

I libri finalisti del Premio Andersen 2023

Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2023.

Miglior libro 0-6 anni

  • Tancho di Luciano Lozano, traduzione di Diego Fiocco, L’ippocampo

Finalisti come miglior libro 6-9 anni

  • Jole di Silvia Vecchini, illustrazioni di Arianna Vairo, Topipittori

Miglior libro oltre i 12 anni

Finalisti come miglior libro di divulgazione

  • Blu di Cristiana Valentini, Editoriale Scienza
  • La mano di Magda N. Garguláková, illustrazioni di Vítězslav Mecner, traduzione di Federico Taibi, La Margherita

Miglior libro fatto ad arte

  • Il bigliettino di Pilar Serrano Burgos, illustrazioni di Daniel Montero Galán, traduzione di Giulia Giorgini, Kalandraka

Finalisti come miglior libro illustrato

Miglior libro senza parole

I nostri voti

Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo

Utile per riflettere

Un silent book molto particolare, immagini e inquadrature portano i lettori a riflettere sul tempo, le stagioni e l'inveitabile vita che passa.

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Anna Fogarolo

Anna Fogarolo è consulente per le attività di Ufficio Stampa, Content & Community Manager, Web Relation e Digital PR specialist. In passato ha svolto l'attività di fotogiornalista per le maggiori testate italiane e ha scritto contenuti per alcuni noti portali e network. Con le Edizioni Erickson ha pubblicato «Do you speak Facebook? Guida per genitori e insegnanti al linguaggio dei social network» e «Il web è nostro. Guida per ragazzi svegli», testo presentato alla seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

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