Goro Goro: splendide fiabe raccontate da Laura Imai Messina

Abbiamo bisogno di favole. Ne sono sempre più convinta. Favole capaci di accompagnarci nella scoperta del mondo e delle emozioni, favole avvolgenti semplici ma contemporaneamente colme di significati. Storie del mondo da raccontare e ascoltare. E disegnare.
Goro Goro di Laura Imai Messina (illustrazioni di Philip Giordano, Salani, candidato al Premio Strega ragazzi e ragazze, Categoria 6+), è un incantevole e incantato libro di favole. Uno di quei libri da leggere in solitudine o in gruppo, capace di catturarti dall’inizio alla fine o da affrontare a salti, per assaggiare colori e metafore a piccole dosi.
Goro Goro racconta il Giappone, ma anche il presente e il passato, la fantasia e la realtà. Lo stile narrativo di Laura Imai Messina è impeccabile: pur riconoscendo la filosofia giapponese in ogni sua parola e storia, cogliamo diversi popoli e lingue, vite e speranze. Perché la favola va oltre e ci aiuta a comprendere gli altri in un modo nuovo, piacevole e curioso.
Goro Goro

Accompagnato dalle meravigliose e colorate tavole di Philip Giordano, Goro Goro ci racconta la storia di Daruma, bambino tondo e liscio come un’anguria che vuole diventare il bonzo del paese, e ci riesce “cadendo 7 volte e rialzandosi 8 volte”
Il bonzo era un uomo saggio, famoso tra la gente del luogo perché si diceva sapesse predire il futuro vicino e quello lontano, e perché aveva sempre buoni consigli da dare.
«Vorrei tanto diventare un bonzo come voi» gli confessò timidamente Daruma.
Il vecchio bonzo, senza dire una parola, unì pollici e indici a formare un cerchio davanti alla faccia e da lì dentro lo squadrò con gravità.
Seguiamo Daruma nelle sue avventure, che lo vedranno diventare totalmente tondo; incontriamo le volpi famose nell’arte della trasformazione e dell’inganno, e conosceremo le vicende della piccola Ko-kitsune-ne volpe pasticciona ma capace di grandi e focose trasformazioni. Incontreremo il bambino di fango e i Demoni Hikari.
Storie che ci prendono per mano

Si tratta di 12 fiabe dal ritmo incalzante ma dolce, capaci di insegnare e farci sognare, di prenderci per mano senza mai correre o strafare. Così ci ritroveremo a sognare queste fiabe e a condividere storie e desideri per il semplice gusto di farlo. Ci riscopriremo capaci di leggere in compagnia e talentuosi nel raccontare, come una volta, per tornare alla forma orale della narrazione. E scopriremo che fare goro goro significa non fare nulla, rilassarsi, godersi il tempo che passa, così ci godremo queste favole per il semplice fatto che sono belle.
Per il matrimonio di Wagamama fu chiesto alla gente di fare festa e celebrare l’evento. Non per un giorno però, bensì per una settimana intera. E, soprattutto, senza interrompersi mai.
«Mai?» domandarono tutti, stupiti.
«Mai» gli venne risposto.
«Proprio mai?»
«Mai!»
In buona sostanza, non si poteva neanche andare a dormire: bisognava ballare e cantare e mangiare e dire «Evviva! Banzai! Auguri! Yatta!» senza fermarsi un momento.
Premio Strega ragazzi e ragazze 2021
Su Libri e bambini presentiamo i testi in gara per il Premio Strega ragazzi e ragazze 2021.
Miglior libro d’esordio
- Annet Schaap, Lucilla (La Nuova Frontiera)
Categoria 6+
- Alex Cousseau, Murdo. Il libro dei sogni impossibili (L’Ippocampo)
- Emanuela Da Ros, Penka la mucca clandestina (Feltrinelli)
- Giuseppe Ferrario, Thoni e i suoi cugini – Un’estate fuor d’acqua (HarperCollins)
Categoria 11+
- Annet Schaap, Lucilla (La Nuova Frontiera)
- Fatima Sharafeddine, Faten (Gallucci)
- Jakob Wegelius, La scimmia dell’assassino (Iperborea)
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Da custodire
Un meraviglioso libro di favole dal sapore orientale, storie piacevoli da leggere e sognare