Artecadabra: il libro di Raphaël Garnier che è un’opera d’arte
Spiegare l’arte, dare forma a colori, linee, punti, rendere l’astratto qualcosa di concreto, per accompagnare bambini e bambine alla scoperta della meraviglia che ogni giorno ci circonda. Un’impresa. Eppure c’è chi è riuscito a superare ostacoli e vincoli, a creare un libro che non è solo un libro ma un oggetto da scoprire, esplorare, toccare, sollevare, aprire, girare, piegare, tirare… per conoscere e capire.
Artecadabra di Raphaël Garnier (traduzione di Margherita Vecchiati, Franco Cosimo Panini, Finalista Premio Andersen 2022 – categoria Miglior libro fatto ad arte), è un’opera d’arte. Non posso che sintetizzare così questo volume.
Un progetto complesso. Un libro d’altri tempi da un lato, perché sappiamo bene che dare forma alla carta, piegarla, sollevarla, è un costo notevole per l’editoria; dall’altro, un testo all’avanguardia.
Pagina dopo pagina bambini e bambine, ragazzi e ragazze (ma anche noi adulti) possono interagire con forme e materiali, linee e punti, figure e contrasti.
Artecadabra
Nell’immensità della galassia che chiamiamo “Arte”, il punto è innanzitutto un incontro.
Per presentarvi Artecadabra ho scelto la prima frase del libro. Una sintesi perfetta, un inizio di tutto rispetto.
Poche parole riescono a catturare subito la nostra attenzione, ma è il nostro sguardo a venire attirato da altri dettagli, perché questo è un libro da scoprire, leggere, toccare.
Così, possiamo alzare la Luna e scoprire che il Primo contatto del pennello sulla tela: è il tocco iniziale dell’artista. Scopriamo poi la linea, responsabile dei contorni: Una corsa sul foglio, che traccia nuovi sentieri. Mentre, poi, assaporiamo parole e immagini ecco che notiamo una porzione di pagina, apparentemente stracciata, da sollevare. E nuove linee ci attendono. Ancora: fogli trasparenti sovrappongono forme e colori, cartoncini colorati donano spessore e consistenza al tatto, la materia gira, gli strumenti si tirano mentre lasciano impronte, i colori si fondono, il contrasto ci conquista.
Pagine tagliate, ci riportano infine al punto. Origine e arrivo di questo viaggio.
La bellezza del libro Artecadabra
Ho provato a fotografe il volume, ma credo che in questo caso fotografia e immagini digitali non riescono a onorare il valore di quest’opera. Difficilmente sono riuscita a trasmettere l’entusiasmo che accompagna ogni pagina, la scoperta, il piacere dell’assaporare una così complessa eppure semplice realtà.
Dalle parole agli intagli, dalle immagini alle suggestioni, Artecadabra è un volume che dovrebbe trovare posto in ogni classe, scuola, biblioteca, ma anche in ogni casa. Ho dovuto aspettare qualche giorno per riuscire a scrivere questa recensione: i miei figli ne sono rimasti talmente affascinati da non riuscire più a privarsene.
L’arte diventa alla portata di tutti, comprensibile e visibile, unica nella sua totale bellezza.
I libri finalisti del Premio Andersen 2022
Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2022.
Finalisti miglior libro 0/6 anni
- Dov’è Momo? di Andrew Knapp – traduzione Lisa Topi, Topipittori
- Due piccoli orsi, di Ylla – traduzione Carla Ghisalberti, Orecchio Acerbo.
Finalisti miglior libro 6/9 anni
- Ellen e il leone, di Crockett Johnson – traduzione Sara Saorin, Camelozampa.
- La traversata degli animali, di Vincent Cuvellier – illustrazioni Brice Postma Uzel – traduzione Flavio Sorrentino, Biancoenero Edizioni.
Finalisti miglior libro 9/12 anni
- Tasso e Puzzola, di Amy Timberlake – illustrazioni Jon Klassen – traduzione Sara Ragusa, HarperCollins Italia.
Finalisti miglior libro oltre i 15 anni
- La guerra delle farfalle, di Hilary McKay – traduzione Roberto Serrai, Giunti
Finalisti miglior albo illustrato
- Io parlo come un fiume, di Jordan Scott e Sydney Smith, Orecchio Acerbo.
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Un viaggio emozionante
Un volume, un’opera d’arte, da sfogliare, toccare, girare, alzare... per scoprire gli ingredienti magici dell’opera d’arte.