Era il nostro patto: Ryan Andrews propone un viaggio che fa riflettere
Prima di presentare Era il nostro patto di Ryan Andrews (traduzione di Laura Tenorini, Il Castoro editore, finalista Premio Andersen, categoria miglior libro a fumetti) devo fare una premessa doverosa. Non azzardatevi mai più a definire il fumetto una categoria meno importante del romanzo. Mai più. Se lo fate, non avete idea del grandissimo sbaglio in cui vi state imbarcando.
Gli appassionati lo sanno bene, e probabilmente per loro sto solo affermando l’ovvio, ma una grande numero di adulti storce il naso quando il mondo del libro prende in esame il fumetto. Ebbene, smettetela subito!
Da sempre considero il fumetto un’arte narrativa unica, meravigliosa e incredibile, ma se proprio non riuscite ad andare oltre il pregiudizio Era il nostro patto vi farà cambiare idea, immediatamente.
Un romanzo dai molti livelli di lettura, intrigante, avventuroso, colmo di colpi di scena e amicizia. Semplicemente Era il nostro patto si racconta tavola dopo tavola, riuscendo a conquistarci anche tramite i disegni, ma è la storia a rendere questo volume unico e incredibile.
Era il nostro patto
La notte del Festival dell’Equinozio oltre a una grande festa porta con sé da sempre una tradizione molto interessante: tutta la città si riunisce per liberare centinaia di lanterne di carta lungo il fiume. Secondo la leggenda queste lanterne si alzano in volo e si trasformano in stelle.
Ma un gruppo di ragazzi non ne è per nulla convinto e quest’anno è deciso a scoprire la verità. Ben e i suoi amici hanno fatto un patto: devono seguire in bici le lanterne lungo il fiume per capire dove vanno a finire. Per farlo nessuno deve tornare a casa, nessuno deve voltarsi indietro. Sono in quattro, più uno, Nathaniel, un ragazzo non molto apprezzato dal gruppo principale.
Patto o non patto, alla fine i nostri eroi abbandonano l’impresa, tra un ponte che non si deve superare e la fame che dopo una seria pedalata mette tutti alla dura prova. Solo Ben e Nathaniel, l’instancabile e sempre entusiasta Nathaniel, continuano l’impresa…
Il colpo di scena nel fumetto Era il nostro patto
Fino a questo punto la narrazione segue un filo logico: non ci sono colpi di scena, un inizio abbastanza normale. Ma quando Ben e Nathaniel rimangono da soli gli eventi hanno il sopravvento e la narrazione accelera fino a travolgere il lettore. Orsi parlanti, enormi, eleganti e molto educati; sciarpe indispensabili; personaggi bizzarri impegnati in pozioni e pulizie; cani che camminano sull’acqua… una corsa incredibile tra paesaggi quasi lunari e foreste buie ci attende, fino a salire in improbabili fortezze e poi giù nelle caverne.
Le lanterne conduco i nostri eroi a esplorare luoghi unici e indescrivibili: per nostra fortuna Ryan Andrews li ha disegnati in maniera impeccabile! Ma è l’amicizia a condurre i nostri cuori fino alla fine del viaggio.
Era il nostro patto: solo fantasia?
Un viaggio vero? Solo fantasia? È magia? Sinceramente non credo sia importante rispondere a queste domande. Fondamentale è leggere, osservare e ammirare questo fumetto: dalla storia (assolutamente ben progettata e studiata) ai disegni (le tonalità dal blu al nero sottolineano il viaggio notturno), mentre ambienti e luoghi hanno uno spazio che va oltre le pagine per capacità di trascinarci in esso. I personaggi sono quasi sfumati, a parte i protagonisti, come a voler sottolineare il confine tra realtà e magia ma senza svelare troppo.
Assolutamente da leggere.
I libri finalisti del Premio Andersen 2022
Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2022.
Finalisti miglior libro 0/6 anni
- Dov’è Momo? di Andrew Knapp – traduzione Lisa Topi, Topipittori
- Due piccoli orsi, di Ylla – traduzione Carla Ghisalberti, Orecchio Acerbo.
Finalisti miglior libro 6/9 anni
- Ellen e il leone, di Crockett Johnson – traduzione Sara Saorin, Camelozampa.
- La traversata degli animali, di Vincent Cuvellier – illustrazioni Brice Postma Uzel – traduzione Flavio Sorrentino, Biancoenero Edizioni.
Finalisti miglior libro 9/12 anni
- Caro Mr. Henshaw, di Beverly Cleary – illustrazioni Vittoria Dalla Torre – traduzione Susanna Mattiangeli, Il Barbagianni
- Il segreto di Nadia Terranova e Mara Cerri, Mondadori
- Tasso e Puzzola, di Amy Timberlake – illustrazioni Jon Klassen – traduzione Sara Ragusa, HarperCollins Italia.
Finalisti miglior libro oltre i 15 anni
- Il filo della speranza di Guia Risari, Settenove
- La guerra delle farfalle, di Hilary McKay – traduzione Roberto Serrai, Giunti
Finalisti miglior libro fatto ad arte
- Artecadabra, di Raphaël Garnier – traduzione Margherita Vecchiati, Franco Cosimo Panini
- Nord di Marieke Ten Berge e Jesse Goossens – traduzione Floor Robert, Clichy
Finalisti miglior albo illustrato
- Io parlo come un fiume, di Jordan Scott e Sydney Smith, Orecchio Acerbo.
Finalisti miglior libro senza parole
- Il fiore ritrovato di Jeugov, Topipittori
- Riflettiamoci di Gek Tessaro, Carthusia
Finalisti miglior libro a fumetti
- Innamorarsi di Sophie Burrows – trad. Chiara Giusti, Rizzoli
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Da leggere!
Un fumetto, una storia incredibile, un romanzo capace di avvicinare chiunque nell’incredibile viaggio della letteratura.