Koshiro Hata ci invita a scoprire un giorno d’estate
L’estate sta finalmente arrivando. La natura con tutta la sua meraviglia e prepotenza ci avvisa che il mutamento è in atto. Sono cambiati i colori, le ombre, i profumi… Mentre ammiriamo il sole ecco che la pioggia ci sorprende, e oltre a bagnarci riesce a modificare nuovamente il paesaggio. Possiamo correre o ripararci, ma comunque rimaniamo abbagliati di fronte a tanta bellezza.
E quest’anno abbiamo davvero bisogno di bellezza, quella bellezza dirompente capace di sgretolare le barriere e donarci nuova vita.
Un giorno d’estate di Koshiro Hata (traduzione di Roberta Tiberi, Kira Kira edizioni, finalista Premio Andersen 2021 categoria Miglior albo illustrato), è bellezza dirompente ma è anche qualcosa di più.
Dai colori alle semplici parole ci racconta l’incredibile avventura estiva di un bambino, un bambino coraggioso tanto che decide di affrontare la natura da solo, senza nessun amico o adulto, addirittura senza suo fratello.
Un giorno d’estate
Con lui apriamo la porta di casa e dalla penombra dell’abitazione ci immergiamo in un paesaggio incredibile. Corriamo tra i verdi prati, spaventiamo le rane, attraversiamo le stalle (che puzza!) e saliamo di corsa infinite scalinate…
Ci viene il fiatone mentre attendiamo che il nostro protagonista riprenda fiato. E via ancora nel bosco, a caccia di un cervo volante gigante.
E quando finalmente lo troviamo, proviamo e riproviamo a scalare un enorme albero per riuscire a prenderlo. Ci sbucciamo un ginocchio, ma non possiamo abbandonare l’impresa!
Nella sua semplicità Un giorno d’estate conquista. Grazie ai disegni, ma soprattutto ai colori così accesi e avvolgenti, esattamente come nei nostri ricordi, e anche alla storia così vivace e frizzante da motivarci ad andare avanti, girare pagina, per capire come va a finire. E poi via a correre anche noi nei prati e nei boschi.
Semplicità come conquista
Semplice ma per nulla scontato, perché per raccontare un momento estivo così apparentemente normale è necessario osservare attentamente i bambini, la loro energia e voglia di vivere, il loro desiderio di scoperta, di conoscere il mondo. Energia che in estate esplode, nonostante il caldo e l’afa, amplifica ogni senso ed è quasi impossibile riuscire a domarla. Direi inutile e controproducente.
I colori di questo albo sono sensazionali: riescono da soli a raccontare un’altra storia. Come a volerci ricordare che tutta questa bellezza c’è, esiste attorno a noi, solo che spesso non la notiamo concentrati come siamo su altri fatti decisamente più grigi. Dovremmo imparare dai bambini a vivere ogni attimo con estrema passione e voglia di vivere. Vivere ogni colore come incredibile momento reale, ogni corsa come un tuffo nella fantasia.
I libri finalisti del Premio Andersen 2021
Su Libri e bambini presentiamo i testi finalisti del Premio Andersen 2021.
Finalisti miglior libro 0-6 anni
- Insieme di Taro Miura, Fatatrac
- Io sono foglia di Angelo Mozzillo – illustrazioni di Marianna Balducci, Bacchilega
- Jip e Janneke – Amici per sempre di Annie M. G. Schmidt e Fiep Westendorp – traduzione di Valentina Freschi, LupoGuido
Finalisti miglior libro 6-9-anni
- Che paura, nonno! di James Flora – traduzione di Marina Pirulli, Cliquot
- L’ombra di ognuno di Mélanie Rutten – traduzione di Sara Saorin, Camelozampa
- Murdo di Alex Cousseau – illustrazioni di Éva Offredo – traduzione di Simone Barillari, L’ippocampo Ragazzi
Finalisti miglior libro 9-12 anni
- C’era una casa a Mosca di Alexandra Litvina, Anna Desnitskaya – traduzione di Lila Greco, Donzelli
- I tre funerali del mio cane di Guillaume Guéraud – traduzione di Flavio Sorrentino, Biancoenero
Finalisti miglior libro oltre i 12 anni
- Gli inadottabili di Hana Tooke – illustrazioni di Ayesha L. Rubio – traduzione di Giulia De Biase, Rizzoli
Finalisti miglior libro senza parole
- Fiori di città di JonArno Lawson – illustrazioni di Sydney Smith, Pulce
- Passeggiata col cane di Sven Nordqvist, Camelozampa
Review Overview
Storia
Illustrazioni
Leggibilità
Prezzo
Avvolgente
Un’estate così sono certa non l’avete mai vista in un libro: viva, bella, avvolgente e appassionante. Da leggere, rileggere e assaporare in ogni suo aspetto.