Keren David racconta le cose che ci fanno paura
Cosa può fare paura a due splendide adolescenti? Tutto, probabilmente. Ma l’odio, quell’odio incomprensibile, radicato in anni, secoli, di intolleranza, supera ogni normale terrore adolescenziale. E anche se ogni genitore vorrebbe rimandare un incontro così triste, assurdo e totale, non sempre la vita rispetta il volere dei genitori e il loro, nostro, desiderio di protezione. Così, anche se tutti noi amiamo la descrizione di adolescenza difficile ma leggera e superficiale, la vita può metterci di fronte all’umanità, alla realtà più complicata da capire.
Le cose che ci fanno paura di Keren David (Giuntina editore, traduzione di Lucrezia Pei, candidato al Premio Strega ragazzi e ragazze 2022, categoria 11+), è un romanzo travolgente, capace di raggiungere tantissime tematiche dalle più “leggere” come l’amore e l’amicizia, alle più dense come l’antisemitismo e l’odio razziale.
Raccontato a due voci, quelle delle gemelle Lottie ed Evie, il romanzo coinvolge sin dalle prime pagine, perché racconta la vita di tutti noi, tra amicizie e difficoltà scolastiche.
Le cose che ci fanno paura
Spensierata Evie, seria Lottie, apparentemente così diverse, ma capaci di una maturità notevole, vivono la quotidianità tra Natale, famiglia e momenti scolastici normali.
L’autrice conquista lettori e lettrici dando la parola una volta a Evie e una volta a Lottie, riuscendo a sintetizzare tutte le diversità dell’adolescenza e del nostro tempo. Portando paure e speranze alla portata di tutti e lasciando che la naturale empatia si manifesti capitolo dopo capitolo.
Perché leggere il romanzo Le cose che ci fanno paura
Ma la leggerezza delle ragazze è destinata a infrangersi di fronte all’odio razziale e all’antisemitismo, al bullismo e all’intolleranza. Un odio irruento che riuscirà a far vedere alle sorelle anche le loro similitudini, e assieme a nuovi e vecchi amici scopriranno le proprie origini, le paure a cui non osavano dare un nome, le diversità così presenti e mai accettate.
Le cose che ci fanno paura è un romanzo di formazione per ragazzi e ragazze, ma adatto a tutte le età, attuale, reale e colmo di insegnamenti, mai pedante o noioso, lo stile frizzante dell’autrice riesce a rendere anche l’azione più irreparabile in un momento di riflessione, e la sua capacità di alternare le riflessioni spassose delle sorelle a eventi seri rende il racconto una piacevole scoperta.
I libri del Premio Strega ragazze e ragazzi 2022
Su Libri e bambini presentiamo i testi selezionati per il Premio Strega ragazze e ragazzi 2022.
Categoria 6+
- David Almond, La guerra è finita (Salani), traduzione di Giuseppe Iacobaci
- Daniele Aristarco, Le avventure di Alessandro Mignolo (Einaudi Ragazzi)
- Giuseppe Festa, Arma letame. Gli animali di Strambosco (Il battello a vapore / Piemme junior)
- Martine Laffon, Cookie, credi ai tuoi sogni (Terre di Mezzo), illustrazioni di Louise Mèzel, traduzione di Eleonora Armaroli
- Lisa Lundmark, Jenny lo squalo (La Nuova Frontiera Junior), traduzione di Lucia Barni
Libri categoria 8+
- Sara Beltrame, Rita e il giro della morte (Piuma)
- Anton Bergman, La Ester più Ester del mondo (Beisler), traduzione di Samanta K. Milton Knowles
- Nicola Cinquetti, L’incredibile notte di Billy Bologna (Lapis)
- Samuel J. Halpin, Il bosco dei ragazzi senza colore (Terre di mezzo), traduzione di Claudia Valentini
- Sally Nicholls, Un’isola tutta per noi (San Paolo), traduzione di Anna Patrucco Becchi
- Rieke Patwardhan, La banda della zuppa di piselli. Il mistero della nonna (Emons Edizioni), illustrazioni di Regina Kehn, traduzione di Valentina Freschi.
- Nadia Terranova e Mara Cerri, Il segreto (Mondadori Ragazzi)
- Amy Timberlake, Tasso e Puzzola (Harper Collins), traduzione di Sara Ragusa
- Salvatore Vitellino, Un anno da Nabbo. Credi in ciò che sei e difendilo a ogni costo (Giunti)
Categoria 11+
- Elizabeth Acevedo, Poet X (Sperling & Kupfer), traduzione di Simona Mambrini e Anna Rusconi
- Francesco D’Adamo, Giuditta e l’Orecchio del Diavolo (Giunti)
- Annet Huizing, La casa del contrabbandiere (La Nuova Frontiera Junior), traduzione di Anna Patrucco Becchi
- Enne Koens, Sono Vincent e non ho paura (Camelozampa), traduzione di Olga Amagliani
- Elle McNicoll, Una specie di scintilla (Uovonero), traduzione di Sante Bandirali
- Camille Monceaux, Le cronache dell’acero e del ciliegio – La maschera del Nō (L’Ippocampo), traduzione di Fabrizio Ascari
- Martina Wilder, Sonnambuli, maledizioni e lumache (Pelledoca), traduzione di Anna Becchi
Review Overview
Storia
Leggibilità
Prezzo
Lettura molto utile
Un romanzo di formazione per ogni età, per conoscere l’odio e trovare le risorse per contrastare ogni forma di razzismo.